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Italia Infinita
Nasce dal lavoro di Folco Quilici e dei suoi collaboratori:
cinque filmati di 56 minuti riuniti sotto il titolo "Italia
Infinita".
Film di grande spettacolo ma anche di impegnativo approfondimento
culturale dedicati a una illustrazione del nostro Paese e della
sua complessa identità. Un "racconto" in chiave
completamente diversa da quanto sin qui usate per descrivere il
nostro Paese, il suo paesaggio, l'opera delle sue genti, le sue
città-capolavoro (Firenze, Venezia, ma soprattutto Roma e
i suoi influssi in tutt'Italia).
Coadiuvata dalle nuove tecniche audiovisive (anche immagini virtuali
in 3D), la Serie permetterà di cogliere aspetti più
significativi e singolari del nostro paese nei mari, nelle montagne,
lungo le coste, nelle campagne, così come nel cuore dei centri
storici. E raccontare così la complessa vicenda delle genti
che hanno costruito questo Paese, con la sua "infinita ricchezza".
Le sequenze illustreranno le diversità culturali e geografiche,
le caratteristiche della nostra identità fisica (il paesaggio)
e metterà a fuoco su questo sfondo le opere dell'uomo (le
città) che lo arricchiscono. Documenteranno, a alto livello
qualitativo, la varietà, la continua sorpresa che offrono
in Italia la natura e la creatività; binomio sul quale i
film svilupperanno una "poligrafia" di itinerari in diverse
aree geografiche, per evidenziarne la "costante" unitaria.
L'unità nella diversità.
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LE MONTAGNE
L'Italia delle montagne,"racconta"
la nostra fisica spina dorsale, dalle Alpi all'Appennino, dalle Dolomiti
ai vulcani del Sud; mondi della conservazione, delle tradizioni, dei castelli
e delle abbazie, ma anche dell'alpinismo, dell'esplorazione di ghiacciai
e "sciare" di fuoco. Infatti l'odissea montana si conclude tra
le lave dell'Etna e le sue spettacolari esplosioni.
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LE ACQUE
Specchi d'acqua luminosi carichi
di storia, laghi e fiumi e vie di civiltà. Esempio il Po, le genti
delle sue città famose, il magico Delta con il suo Parco Naturalistico.
Le acque dell'Arno e del Tevere ci conducono "alla scoperta"
delle due città eccelse: Firenze e Roma. Si specchiano nei due
vicende diverse, in una somma di storia e di arte come valori assoluti.
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LE PIANURE
L'Italia delle grandi pianure, è il racconto
delle aree più ricche e produttive del nostro Paese e per questo,
impegnate da secolari trasformazioni nella soluzione di contraddizioni
e problemi.
Il film documenterà meraviglie e fatiche dell'uomo da oltre due
millenni al lavoro, per ottenere ricchezza dalle terre pianeggianti del
nostro paese. Prima con l'agricoltura poi con l'industria protagonista,
della "rivoluzione tecnologica" ancora in corso. In questa descrizione
s'intrecciano e si inanellano immagini di città operose, ricche
non solo di aree industriali ma di complessi patrimoni d'arte. Salderanno
in un viaggio unitario, i paesaggi del nord e del sud. Come grandi "piane"
non presenteremo infatti solo la Val Padana ma il film spazierà
anche sulla Piana di Catania, nel Tavoliere delle Puglie, nel Campidano,
in Sardegna. Sino a illustrare la piana creata dal Tevere, dove il racconto
dei primi latini ci condurrà a scoprire le radici di un popolo
destinato a porre le basi alla nascita e alla successiva grandezza di
Roma. Metamorfosi da pastorale a imperiale che il film sintetizzerà
contrapponendo - tra l'altro - le immagini delle prime capanne dei latini
allo splendore della Villa Adriana.
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LE COSTE
L'Italia delle coste, è percorso d'oltre
duemila chilometri, lungo le rive bagnate dal Mar Ligure, dal Tirreno,
Mar di Sicilia, dallo Jonio e dall'Adriatico e dal Mar di Sardegna. Su
questa rotta, le rive sabbiose, quelle rocciose, le baie e i promontori,
in un paesaggio sempre diverso. Sul quale scopriamo porti, città
e piccoli borghi, luoghi di vacanza. E aree archeologiche, ereditate da
chi alle nostre coste approdò e si stabilì a lungo: i fenici,
i greci, gli arabi. Rianimeremo (con ricostruzioni virtuali in 3D) i resti
dei porti della Roma Imperiale, da quelli di Traiano e di Claudio - con
le vicine rovine di Ostia Antica - e le basi della Flotta Imperiale a
Aquileia e a Baia.
L'Italia antica ci ha lasciato sue memorie anche nei fondali prospicienti
le rive; quanto perduto da navi onerarie romane, greche, fenicie. Dai
bronzi di Riace ai sarcofagi in lapis niger; ai carichi d'anfore, e di
marmi provenienti dalle cave dell'Impero.
Con l'evocazione, poi, delle Repubbliche Marinare, narreremo come i bastioni
mercantili e militari della potenza imperiale romana, siano divenute le
porte commerciali delle nostre città verso il mondo. Capolinea
di molteplici vie d'entrata e d'uscita non solo di merci e di genti, ma
soprattutto di idee.
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LE ISOLE
L'Italia;
ci circondano infatti più di ottocento isole, ci muoveremo tra
le grandi e le piccole, le serene e le vulcaniche sparse dalle acque del
Tirreno alle lagune adriatiche, alle coste liguri, attorno alla Sardegna.
Un itinerario di continue sorprese, avventure sottomarine, tradizioni
spettacolari di pesca, scoperte di tesori archeologici.
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