Sesto Continente |
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Nel 1952 IL GIOVANISSIMO FOLCO QUILICI partecipò a una importante spedizione italiana che per la prima volta, condusse un'esplorazione subacqua in un mare tropicale, il Mar Rosso dal Nord al Sud, sino alle isole DAHLAK. |
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Così nacque Sesto Continente, il libro e il lungometraggio che resero celebre l'autore. Il libro che viene oggi riproposto è l'emozionante racconto delle avventure vissute dagli uomini e dalle donne - scienziati, sportivi, giornalisti e documentaristi - a bordo della motonave "Formica" lungo i reef d'Egitto, Sudan e Eritrea, dalle isole deserte dei Brother e di Zabargadh, alle "acque scure" della baia di Gubbet Mus Nefit, alla giungla di corallo di Shawdan, in un mare "inimmaginabile e favoloso" ritenuto allora "temibile", popolato di squali, barracuda, pesci velenosi e mante. |
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Sesto Continente, ormai un classico delle esplorazioni subacquee, è una celebrazione dello spirito d'avventura, del senso pioneristico della scoperta, dell'esperienza di un manipolo di giovani che, con attrezzature e mezzi tecnici che oggi possono far sorridere (o rabbrividire), ha contribuito a rivelare al grande pubblico la meraviglia (e la realtà) dei fondali marini. |
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Questa nuova edizione - che comprende anche Mala Kebir, la cronaca delle avventure della seconda parte della spedizione - presenta un gran numero di affascinanti fotografie in bianco e nero, scattate dall'autore e da Giorgio Ravelli (per la maggior parte inedite) ed è arricchita dalle tavole a colori di una giovane disegnatrice e subacquea, Flaminia Clementi. |
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A commento del vibrante resoconto di Quilici, le immagini perpetuano la celebrazione di un mare, il Mar Rosso, che in virtù delle straordinarie ricchezze che nasconde continua ad attrarre ogni anno migliaia di appassionati. |
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