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Alta Profondità

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    Una nave, un mistero.
    Un uomo, la sua donna, un amico: il loro coraggio, la loro paura. Un avversario insidioso, l'abisso del mare. Un altro peggiore, la malvagità di avversari sconosciuti.

       
     

    Nel suo nuovo romanzo Folco Quilici racconta, come nei precedenti, un'impossibile avventura possibile. Possibile perché eventi e personaggi reali della Seconda Guerra Mondiale sono il punto di partenza della vicenda. Ma i protagonisti del racconto vivono nel mondo d'oggi e affrontano, in un susseguirsi di colpi di scena, missioni rischiose nel mondo sconosciuto mille metri sotto il mare. E contrastare un nemico senza scrupoli deciso a impadronirsi di un segreto sino a oggi sepolto nel gigantesco relitto d'acciaio che giace sul fondo del Mediterraneo. Estrema sfida tra chi affronta in missione di ricerca scientifica e chi invece trama per il recupero di un'arma di sterminio.

     

    Nello scontro tra inermi e violenti, un mosaico di volti e le loro opposte passioni. Sullo sfondo, terribile antagonista, il mare, le sue bonacce e tempeste e il fascino tenebroso ma affascinante dell'alta profondità.

     

     

    Folco Quilici propone un'avventura diversa da ogni altra. Da oltre quarant'anni, narra il mare sopra e sotto la sua superficie in una lunga fortunata stagione saggistica, e nei suoi romanzi "Cacciatori di Navi" (tradotto e trasformato in film negli USA) e "Naufraghi", il più recente. Lo aveva preceduto "Cielo Verde", di prossima uscita in diciotto paesi del mondo.

       
     

    Nella pagine di "Alta Profondità", l'azione, i personaggi, le situazioni drammatiche del romanzo sono frutto della sua fantasia e allo stesso tempo di esperienze dirette nel mondo sottomarino, i suoi tesori e la sua drammatica storia recente.

     

    Folco Quilici, trascorre lunghi periodi di lavoro a bordo della sua piccola unità di ricerca, lo "Yavanos", dove ha scritto gran parte di questo libro. Nel protagonista di queste pagine si riflette in certa misura, il carattere dell'autore: coraggio e paura in eguali dosi, il desiderio di conoscere a ogni costo.

     
     

    Forse per questa vaga identificazione è già al lavoro per continuare a narrare di Marco Arnei, delle sue ricerche e avventure.